Help

rimuginato da franz , domenica 24 dicembre 2006 17:40

Siamo disperati non sappiamo dove sbattere la testa... che fare a capodanno??
Qualcuno ha idee o proposte made in Rome? :D

solo sangue e non va via

rimuginato da franz , sabato 23 dicembre 2006 15:15


se mi fai male

rimuginato da franz , martedì 19 dicembre 2006 16:14

Se mi fai male non aspettarti che io mi attacchi istericamente
con la mia bocca alla tua bocca per succhiare tutto il male
senza disperderne neanche un fiato.
Se a volte affondo le unghie nelle mie vene
non è perché sono masochista,
solo credo che il dolore fisico non sia il più atroce che si possa provare,
e certe volte qualche piccola ferita distrae l'anima
da lacerazioni più profonde.
Perciò, mi allontano.
Non resterò inerme a farmi distruggere,
piuttosto mi ucciderò da sola.

idiozia natalizia

rimuginato da franz , domenica 17 dicembre 2006 20:48

Non ci credo nel Natale e odio lo shopping isterico di questi giorni... mi fa sentire molto più misantropa di quanto non sia di solito.
Ho bisogno di una pausa di riflessione da me stessa.
Ho deciso di lasciar crescere i capelli. Un pochino.

In questi ultimi giorni sono rimasta fuori dal mondo. Desidero con tutta me stessa di trovarmi da qualche altra parte, ad ogni piccolo gesto di dovere. Voglio avere tempo da sprecare, giornate intere per ascoltare la stessa canzone, o pensare alla stessa cosa. Andare oltre la superficie, dare una sbirciata a quello che c'è dietro ogni assurdità. Trovare un senso. Che magari non c'è.
Pensavo che la mia adolescenza fosse finita. Cor cazzo.

rimuginato da franz , martedì 12 dicembre 2006 18:49

Ho acceso una candela bianca per sentirmi più pura

ossigeno

rimuginato da franz , lunedì 11 dicembre 2006 16:53

tuo prigioniero baby, o della tua essenza
però il mio sangue è già, già dipendenza
in or out baby
vedo quello che poi non sento
in or out baby
vedo, ma poi ti accarezzo dentro
il tuo odore è ossigeno
il tuo odore è ossigeno
così dolce e fortemente
chiavo la mia mente
e' una cosa così sporca
che la farei per niente
in or out baby
vedo quello che poi non sento
in or out baby
vedo, ma poi ti accarezzo dentro
il tuo odore è ossigeno
il tuo odore è ossigeno
e' così insano
dentro i miei occhi
chi ami è un angelo
che uccide se lo tocchi
in or out baby
vedo quello che poi non sento
in or out baby
vedo, ma poi ti accarezzo dentro

il tuo odore è ossigeno


[Afterhours]
Il

Settimana del cazzo

rimuginato da franz 15:27

Niente. Sono troppo incasinata, è una settimana che tarpa le ali e mozza il respiro.
Vaffanculo scuola di merda. Vaffanculo prof: sembra assurdo eh? ma abbiamo anche una vita, nel frattempo.
Se ne riparla per le vacanze. Forse. Forse prima o forse dopo. Sì, insomma, come se a qualcuno importasse.

Manuel SPOSAMI

rimuginato da franz , venerdì 8 dicembre 2006 14:33

Il concerto è stato fantastico... spero di riuscire a buttar giù qualcosa di rappresentativo in proposito ma non sono ancora pronta per raccogliere le idee... in verità, ci sono ancora dentro... ho ancora la musica nelle orecchie.
Spero che duri :D

Pensieri al vento

rimuginato da franz , martedì 5 dicembre 2006 18:16

E' un problema di comunicazione: nella mia testa tutto è esatto, preciso e puntuale. Rende, oserei dire che rasenta la perfezione.
Appena apro bocca e i pensieri escono, cambiano completamente. E le conseguenze sono spesso devastanti, un vero e proprio disastro.
Il più delle volte invece mi deludo e basta, con non poca frustrazione, nella mia semi-completa incapacità di riuscire mai a dimostrare al mondo quello cha valgo, o più semplicemente quello che sono.

rimuginato da franz , lunedì 4 dicembre 2006 20:12

Odio le partenze che mi ricordano quanto gli altri siano migliori di me. Invidiosa, arrabbiata e triste, perché quello che provo non ha importanza.

Mi sento l'essere più irrilevante che esista al mondo... se io ora scomparissi di punto in bianco non ci sarebbe neanche il butterfly effect.

Domani mi troverò ad affrontare i miei problemi oppure a rimandarli alla prossima volta. A ridere di sollievo o contorcermi dalla rabbia. Superficialmente, e senza un minimo di senso della provvidenza, spero con tutta me stessa di ridere dal sollievo. Ma non so se il mio io interiore la pensa allo stesso modo, quindi chissà.

6 dicembre

rimuginato da franz , domenica 3 dicembre 2006 12:20

Afterhours in concerto ...

ci sarò

rimuginato da franz 12:18

Ma perché la domenica deve essere sempre così scialba??? Anche Tori oggi è nervosa... almeno siamo in due.

rimuginato da franz , mercoledì 29 novembre 2006 16:36

Sono un grumo d'ansia.
Cosa c'è che non va in me?
Soffro di ipersensibilità ed empatia cronica,
avrei bisogno di una terapia intensiva per ricominciare a respirare
OSSIGENO.
Ho sentito dire che in apnea prima o poi si muore.

26 novembre 2006

rimuginato da franz , domenica 26 novembre 2006 18:13

Buon compleanno Vavu!!!

rimuginato da franz 18:08

io non tremo...
è solo un po' di me che se ne va

rimuginato da franz , lunedì 30 ottobre 2006 17:40




You Are Jean Grey



Although your fate is often unknown, you always seem to survive (even after death).

Your mind is your greatest weapon, literally!



Powers: telepathy and telekinesis, the ability to project thoughts into the mind of others, communication with animals

amrita

rimuginato da franz , domenica 15 ottobre 2006 15:08

Nella mitologia induista, Amrita è l'acqua della vita eterna. Equivalente dell'Hoama dell'antico Iran, l'Amrita (letteralente in sanscrito "immortale" o "non morto") era il premio più ambito da demoni e dèi.
Secondo il mito, il dio celeste Indra venne maledetto da un saggio collerico di nome Durvasa, a causa di un'offerta che la divinità aveva trattato con disprezzo. La maledizione indebolì così tutti gli dèi, che divennero vulnerabili ad un attacco degli Asura, i demoni. Il grande Visnu sotto le fattezze di Kurma la tartaruga accorse in aiuto degli dèi, promettendo di ripristinare il loro potere all'unica condizione che seguissero il suo piano.Anzitutto era necessario abbandonare l'antica rivalità coi demoni e chiedere loro aiuto per creare una bevanda preziosa. Vennero così raccolte erbe e piante che vennero gettate in un mare di latte. Poi venne afferrato il grande serpente Vasuki, arrotolato intorno a una montagna posta sopra il guscio di Viṣṇu - Kurma e tirato con violenza di modo che la montagna, come una zangola, ruotasse su sé stessa e potesse rimestare l'oceano di latte e le erbe. Per la sofferenza il serpente sputò un enorme fiotto di veleno: Viṣṇu, in una versione del mito chiede a Siva di bere il veleno sino all'ultima goccia prima che tocchi il suolo, in modo da salvare il mondo. Dopo tutto questo, il mare portò alla luce i suoi preziosi doni. Emersero Surabhi, la vacca sacra in grado di realizzare i desideri, Varhuni la dea del vino, l'albero del paradiso Parijata che profumò il mondo, il dio lunare Soma nel sembiante della luna, che successivamente venne ritenuta la dispensa divina per l'Amrita. Inoltre apparvero Lakshmi , assisa sul loto, dea della bellezza, dell'amore e della buona sorte, futura moglie di Viṣṇu e il divino dottore Dhanvantari che reggeva in mano l'Amrita. Il demone Rahu strappò di mano ad Dhanvantari l'amrita con lo scopo di berla tutta, al fine di essere unico per forza e potenza. Viṣṇu intervenne mentre Rahu sorseggiava il primo sorso: decapitandolo prima che il nettare scendesse nel suo corpo riuscì ad impedire che il demone diventasse invulnerabile.

[http://it.wikipedia.org/]

la passione d'amore

rimuginato da franz , domenica 8 ottobre 2006 21:07

[...] E infatti persino nell'attimo del possesso oscilla l'ardore degli amanti in un vagare indeterminato, né sono certi di che prima godere con gli occhi e le mani. Ciò che inseguivano, lo schiacciano stretto, fanno male al corpo, figgono a volte i denti dentro le labbra, s'incollano le labbra, perché non è puro piacere: ed esistono impulsi nascosti che li spingono ad aggredire proprio l'oggetto, qualunque, da cui sorgono i germi di quella furia. Ma nell'atto d'amore leggermente spezza Venere i suoi tormenti, e il piacere gradevole che è ivi frammisto frena i morsi del male. Perché in questo è speranza: donde viene il principio d'ardore dal medesimo corpo possa anche esser spenta la fiamma; ma risponde Natura che accade il contrario, e che questa è la sola cosa, di cui più noi ne abbiamo, tanto più prende fuoco, per brama mostruosa, il cuore. Cibo e acqua s'assumono infatti dentro le membra; e poiché possono conquistare parti determinate , facilmente si sazia il desiderio di cibi e bevande. Ma del volto d'una persona, d'un bel sembiante, nulla è lecito portarsi dentro il corpo, se non esili simulacri: e li spinge nel vento, spesso, misera attesa. Come dentro i sogni l'assetato cerca di bere, e acqua non gli vien data, che possa spegnere l'ardore delle membra, ma si slancia a fantasmi di acque, e invano fatica, e nel mezzo di fiume impetuoso ha sete mentre beve, così dentro l'amore Venere illude gli amanti, e non riescono a saziare il corpo guardando quel corpo da presso, né con le mani possono raschiar via cosa alcuna dalle tenere membra, mentre vagano indeterminati per tutto il corpo. E quando congiunte le membra usano infine del fiore d'eta, quando già sente il corpo arrivare il godimento, ed è giunta Venere al punto d'irrorare un femmineo campo, bramosamente schiacciano il corpo, mischiano le salive della bocca, respirano premendo coi denti le bocche - inutilmente, perché nulla da lì potranno raschiare, né penetrare e sparire, tutto il corpo nel corpo; perché questo a volte sembrano volere, e lottare. [...]


vv. 1076-1112 dal "De Rerum Natura", Lucrezio

La Tori da piccina

rimuginato da franz , domenica 1 ottobre 2006 12:53


Giornatina allegra come tante

rimuginato da franz , lunedì 25 settembre 2006 16:29

Sono completamente disperata... e a poco a poco, un po' accorgendomene un po' no, sto alzando una barriera tra me e il resto del mondo davvero niente male... continuando così tra qualche tempo riuscirò, forse, a non sentire proprio più niente, e questo sonnolento torpore, questo insensibile formicolio mi arriverà dritto dritto al cuore.
E' che non so in che altro modo reagire a questo meraviglioso mondo pieno di gente meravigliosa, ma soprattutto non ho la più pallida idea di come gestire la mia incontrollabile follia.

Se esco ora riuscirò ad annegarmi con la pioggia?

Ebbene sì, non mi sono ancora suicidata

rimuginato da franz , venerdì 22 settembre 2006 21:24

Regà state calmi non fatevi prendere dal panico... ho un disastro in atto col pc quindi non bazzico il blog così spesso ultimamente, come immagino avrete notato... e magari non mi vedrete troppo neanche nei prossimi giorni (dato che il disastro è appunto in atto e quindi - che genio - non ancora concluso)... ma statene certi: TORNERO'.
Minaccia o promessa? Fate vobis.

GH :P

Little Earthquakes

rimuginato da franz , domenica 3 settembre 2006 15:04

give me life

give me pain
give me myself again



[Tori Amos]

Time

rimuginato da franz , venerdì 1 settembre 2006 11:46

Non riesco a smettere di pensare a questo terribile ultimo film di Kim Ki-Duk... mi ha sconvolta e lasciata esanime a piangere come una scema senza riuscire a dire una parola. Troppo senza speranza... tenendo conto del fatto che See-Hee è spiccicata a me... più o meno.
Ansia... paura di non riuscire ad afferrare le risposte, anzi peggio non riuscire a cogliere nemmeno le domande.
Vorrei solo sapere cosa fare. Oppure dar via il mio stimabile cervello e smetterla, almeno per una volta, di pensare.
La prossima volta voglio nascere cane. Forse allora sarei felice.

Giornata ordinaria di noia sottile

rimuginato da franz , martedì 22 agosto 2006 17:21

Sto gironzolando tra i vari blog... con Tori raggomitolata sulle mie ginocchia. La posizione è dannatamente scomoda, ma la piccola aveva una crisi da carenza d'affetto... come negarle un po' di calore umano?
Poco fa ho aperto il frigo senza guardare e un pezzo dello sportello (effettivamente provato all'inverosimile dalla prepotenza di numerose dita voraci) mi è rimasto in mano. Mi sono tranciata via una striscia di pelle dall'indice ma in effetti niente di grave.
Questa pseudo-noia, questa sì che è grave.
Non che io trascorra le mie giornate nell'apatia a fissare il vuoto o rigirarmi i pollici... stamattina ho tagliato i capelli a mio fratello, mi son fatta una doccia lunghissima e corroborante, ho preparato un buon pranzetto e me lo sono spazzolato con gusto, poi ho guardato i Griffin, e poi mi sono sbracata sul letto a leggere, e poi ho nutrito coccolato strapazzato Tori... e ora sono qui. Voglio dire, per essere una scialbissima giornata d'agosto qualunque, in una Roma dalle saracinesche abbassate, e deserta, sì, ma non più abbastanza da risultare paradisiaca, poteva andarmi molto peggio.
Senti te che discorsi. Cioè, io ogni tanto me lo chiedo: ma a che cazzo serve tenere un blog? Perché ho così bisogno, periodicamente, certe volte di tanto in tanto, altre volte più spesso, di sparare stronzate che non interessano a nessuno, eppure almeno incosciamente ritenute degne di starsene qui, in bella vista, sotto gli occhi di chiunque voglia leggerle, che magari sia annoiato quanto me? Qual'è il senso, quale l'utilità?
Potrei consumare la mia vita in mille modi più degni, sicuramente. Ma tutto questo farà parte dello spreco adolescenziale/giovanile, immagino... ovvero, sarà che non posso farne a meno.
Beh, fine della mezz'oretta di aria, il mio cervello se ne torna in gattabuia.

Quasi quasi... mi faccio uno shampoo.

:PpPpPpPp

www.nolager.com

rimuginato da franz , domenica 20 agosto 2006 11:44

Mi sono proposta come volontaria LAV.
Chissà ora che succederà... vorrei solo riuscire a dare una svolta alla mia vita, e dato che non so trovare il modo giusto, ho pensato che, per non rischiare, li proverò un po' tutti.
E' ora ti prendere in mano le redini della situazione.
Spero che i miei non restino propositi inapplicati. Credo non accadrà, perché ho troppo bisogno di cambiamenti.
E ora basta con questo cazzo di pc, me ne vado con Tori a passeggiare.

:P

A che serve dare un titolo ai pensieri?

rimuginato da franz , venerdì 11 agosto 2006 10:40

Oggi arrivano i nonni di Amore, fine della pacchia.
E' praticamente una settimana che dormiamo in questa casa fredda e buia, soli soletti ad avvolgerci e stringerci nel nostro calore. Il sole non ci arriva mai perché siamo in un seminterrato, e per far cambiare l'aria bisogna accendere il condizionatore... però è grande, c'è il parquet, c'è il pc, c'è sky, e soprattutto c'è un letto matrimoniale gigantesco meraviglioso!
Questo spazio che ci siamo ritagliati negli ultimi giorni, in solitudine e semplicità, ha un valore impronunciabile, esprimibile solo con un lungo silenzio acceso seguito da un lunghissimo bacio (mi sa che ho scopiazzato Alda Merini per quest'ultima frase, ma ci stava proprio :P).

E' agosto, è ancora estate anche se certe volte fa freddo, il gelato in via dei Gracchi è una favola, un evviva per le bancarelle di via Giulio Cesare coi pantaloni a 5 euro, un grande apprezzamento per il Tattoo Shop di via Millelire che mi ha fatto un'ottima impressione e a novembre mi troverà prontissima.

Amore gironzola intorno al computer, riordinando in vista dell'arrivo dei nonni, e giura di non leggere in fase di creazione, ma la sua presenza mi turba.
E questi dolori mestruali del cazzo attordano non poco, mi do prima di sputare ulteriori spropositi.

rimuginato da franz , giovedì 10 agosto 2006 13:29

E' doloroso, ma non posso dirlo a nessuno. Spero che le cose si sistemino presto... così mi sento un po' donna a metà.

Incipit senza seguito #2

rimuginato da franz , lunedì 7 agosto 2006 11:34

Era uno di quei momenti in cui non te ne frega di niente e di nessuno. Potresti benissimo venire messo sotto da un tir e non te ne fregherebbe un beneamato cazzo.
Ormai Baltimora era abituata a quei momenti. Era lì, seduta sul divano del soggiorno a fissare il televisore con aria ebete. Tutt’intorno a lei c’era gente che rideva e parlava e si divertiva.
Il fracasso era tale che non riusciva a sentire neanche una parola del telefilm che stava guardando. Poi sua madre le passò accanto di gran carriera con le braccia piene di bomboniere rosa. Chissà cosa avrebbe pensato sua sorella riguardandole da adulta. In fondo, si trattava del suo battesimo.
Le bomboniere di Baltimora, però, erano assai peggiori di quelle: giallo pallido, tutte merlettate. Guardando bene quelle che iniziavano a comparire tra le mani degli invitati, giudicò che alla fine ad Albany non era andata troppo male: il rosa è un bel colore per una bambina.
Ma che incubo era quella festa! E ora sua madre le passava ancora vicino e la fulminava per la centesima volta con lo sguardo. Uno sguardo che diceva chiaramente: “ Se ora non ti alzi da quel divano e non mi aiuti, facciamo i conti dopo. E almeno saluta la bisnonna Ermenegilda!” quest’ultima richiesta era seguita da un’espressione del viso catalogabile come “supplichevole”, che Baltimora non aveva la minima intenzione di assecondare.

rimuginato da franz , domenica 6 agosto 2006 20:03

Mi bruciano gli occhi dal sonno e mi sento vuota, a tal punto che i miei pensieri riecheggiano e ondeggiano e sciabordano, e finirà? Passerà?
"Tutto finisce tutto passa l'acqua scorre e il cuore dimentica"?

Incipit senza seguito #1

rimuginato da franz , giovedì 3 agosto 2006 11:48

Lo sai che non mi piacciono i lunedì. Sono una ragazza strana e odio i lunedì.
Qualcosa da ridire? Stai attento, perché sono davvero incazzata. Si potrebbe dire che ho deciso di iniziare a raccontare proprio per questo: sono incazzata. Sì, con te. No, non guardarti intorno con aria innocente: parlo proprio a te. Ti sto fissando ora, sono dall’altra parte della strada.
Esatto, quella ragazzina strana con i capelli arruffati e la calze bucate. Proprio io. Avrei qualcosa da dirti, ma qui non è il posto adatto, entriamo in quel caffè in fondo alla strada. Dai, datti una mossa. Non ho tutta la vita per stare ad aspettarti. Mica avrai paura di me, no? Dimostrami che sei un vero uomo. Attraversa la strada, prendimi sotto braccio e portami nel caldo di quel caffè. E già che ci sei, ordinami anche un bel cappuccino, da bravo gentiluomo. E sbrigati, che sto gelando! Ecco, hai capito finalmente.

Bravo.

Accaduto poco fa

rimuginato da franz , mercoledì 2 agosto 2006 13:07

Ringhiava minacciosamente a qualcosa. O qualcuno, Franz non avrebbe saputo dirlo, perché dalla sua postazione davanti al computer la visuale era molto limitata.
Cosa si nascondeva dietro il letto, cosa provocava tutta quella agitazione nella sua fida amica a quattro zampe? L’ansia cresceva, mentre quel ringhiare si faceva di momento in momento più basso e minaccioso, traducibile dalla lingua canina all’italiano con l’espressione di sfida “vieni avanti se hai il coraggio” corredata dalla postilla “avvicinati e ti faccio a pezzi”.
Con le mani tremanti e gli occhi spalancati, pronti a cogliere la minima traccia di una presenza estranea, Franz finalmente si alzò dalla poltrona ergonomica, lasciando che continuasse a dondolare alle sue spalle, troppo tesa anche solo per respirare.
Quel ringhio inquietante proseguiva, ostinato e vibrante di paura. Franz c’era quasi, ormai solo pochi passi la separavano dall’angolo del letto, superato il quale si sarebbe trovata di fronte a quella terribile minaccia, senza barriere che la proteggessero, del tutto indifesa in balia di una creatura senz’altro ostile.
Lentamente completò quell’ultimo passo, e si offrì al mostro.
Già, il mostro… ovvero Pallino, uno dei tanti peluche, dalle dimensioni sì e no di un porcellino d’india, della sua piccola dolce ma un po’ nevrotica chihuahuina Tori.

Umpf.

La prima metà è andata

rimuginato da franz , martedì 1 agosto 2006 11:48

Ieri ho superato l'esame teorico della patente B con - udite udite - ben 0 errori. Metà del lavoro è fatto, un peso che se ne va. Ora posso davvero tornare a vegetare spensierata come prima... eehh speriamo queste vacanze durino che se penso alla maturità già mi sale l'ansia... che argomento per la tesina? OMMIODIOOOOOOOOOOO

brand new template

rimuginato da franz , sabato 29 luglio 2006 11:25

Vi trovate di fronte al mio nuovo template ancora in costruzione... quello sfondo nero orribile mi aveva proprio stufato!
Pazientate, sarà un capolavoro :P

Chi non muore si rivede

rimuginato da franz , sabato 15 luglio 2006 17:42

Grande notizia: sono passata alla prima selezione per la giuria popolare della festa del cinema che si terrà a roma ad ottobre. Solo che non mi sono potuta recare al colloquio con ETTORE SCOLA in persona in quanto ero a Mirabilandia a farmi sballottare dalle montagne russe e quindi automaticamente sono fuori. Uno dei miei mille sogni che se ne vola via. Solo io so quanto desiderassi di far parte di quella maledettissima giuria :(
Che delusione cocente.
In compenso a Ravenna ho comprato un paio di scarpe non da me, bellissime, ed un vestito non da me (che non porto mai la gonna per via delle mie gambe da film horror), bellissimo. Insomma, in altre parole sto andando in cerca di me stessa e della mia femminilità presumibilmente perduta, annegata dentro pantaloni larghi e magliette e felpe nascondi-linee.
Sto studiando per l'esame teorico della patente, anche se, in caso io superi mai anche la pratica, non avrò comunque una macchina (anzi, un autoveicolo) da guidare.
Ho affisso qualche volantino in cui mi propongo come dogsitter. Ora come ora i cani solo una tra le poche cose belle che mi viene in mente... molto sbagliato lo so ma vero insomma mi passerà.
Mi sono messa a dieta perché ultimamente ho messo su chili - troppi- e il cibo è diventato per me un amico decisamente TROPPO intimo.
A causa della scoliosi e del mal di schiena mi fa male la testa un giorno sì e l'altro pure, e per quanto io odi il freddo e ami il caldo e il sole, queste giornate asfissianti tolgono il respiro anche a me...
Devo iniziare la posturale seriamente. Poi mi voglio iscrivere ad un corso di yoga.
Voglio partecipare al concorso parole in corsa dell'atac anche se non ho uno straccio di idea e odio l'atac, giusto per fare qualcosa.
Auguri a Tori che oggi è il suo compleanno fa un anno la mia piccola è diventata una chihuahuina adulta sprizzante saggezza da tutti i peli... :P

Questo mal di testa del cazzo mi uccide.

La delusione mi perseguita, anche se tento disperatamente di tenermi impegnata e non pensarci, di tanto in tanto rispunta fuori.
Quindi per concludere un sonoro VAFFANCULO a tutti, quindi a nessuno, diciamo meglio A ME.

Chiariamoci...

rimuginato da franz , sabato 15 aprile 2006 14:28

Per il momento non so ancora bene cosa dire, ma sto vagamente rientrando nell'ordine di idee di avere un blog... mo ci penso.
A presto, forse. O forse no.
Bah

Una volta fra tante

rimuginato da franz , lunedì 27 febbraio 2006 21:11

Ci sono volte in cui le lacrime non hanno sapore né odore, ma scorrono, si formano agli angoli degli occhi e per ognuna che ti senti colare giù dalla guancia inspiegabilmente ti senti più vuota.

Ci sono molti modi

rimuginato da franz 21:04

E' quello che sai che ti uccide o è quello che non sai
a mentire alle mani, al cuore, ai reni
lasciandoti fottere forte
per spingerti i presagi
via dal cuore su in testa, sopprimerli
non sai
non sai
che l'amore è una patologia
saprò come estirparla via
torneremo a scorrere
torneremo a scorrere
Eroe del mio inferno privato
sei in giro d routine
indossi il vuoto con classe
ma è tutto ciò ke avrai
perchè quando il dolore è più grande
poi non senti più
e per sentirmi vivo
ti ucciderò
ti ucciderò
vedrai
vedrai se il mio amore è una patologia
saprò come estirparla via
torneremo a scorrere
torneremo a scorrere
torneremo a scorrere
torneremo a scorrere
lo so
lo so che il mio amore è una patologia
vorrei che mi uccidesse ora

[Afterhours]

Uffi

rimuginato da franz , martedì 17 gennaio 2006 15:10

Non ho niente di passabile da dire.
In effetti questo blog è inutile.
Uffi

Auguri Amore!!!

rimuginato da franz , martedì 10 gennaio 2006 15:27

Oggi è il compleanno del mio pisolo... il 18esimo anno di vita dell'essere più sensibile, goffo e amoroso della Terra. Anzi, di Kansas City :P
Stamattina abbiamo fatto sega a scuola (il mio attuale inutile modo di mandare affanculo questa tediante istituzione) e siamo andati a fare colazione in un baretto a due passi da via Veneto... non abbiamo speso neanche tanto, e almeno ci siamo riscaldati e rifocillati con tante dolci chiacchiere. Poi ci siamo rotti le scatole allora abbiamo alzato i tacchi e ci siamo infilati nella sala 4 del Barberini a vedere... The Saw 2 (tanto per restare in tema di seghe :P), pur non avendo visto il primo. Perché questa scelta (oltre che per restare in tema :PpP)? Le alternative erano Parole d'amore (sconsigliatomi vivamente da più direzioni), Le cronache di Narnia (troppo lungo e non ci tirava per niente), Ti amo in tutte le lingue del mondo (che il cielo ce ne scampi!) e Me and you and everyone we know (già visto).
Sarà che io in teoria sono appassionata di film horror. Solo che questo faceva davvero schifo!!! Cioè, non un film pessimo (c'è addirittura un buon colpo di scena, le grezze non sono eccessivissimissime e di certo non ti annoia... musica angosciante) però che SCHIFOOOOOOOOOO!!!!!!!! Una quantità di scene orrorifiche da vomitare. Che poi io mi immedesimo troppo, mi immagino al posto dei personaggi e mi impressiono fino ai limiti del ridicolo. In altre parole, ho tenuto gli occhi chiusi per qualcosa come metà film... per fortuna che pisi li teneva aperti anche per me! :P
In sala c'erano praticamente solo ragazzetti che avrebbero chiaramente dovuto trovarsi a scuola, proprio come noi... e per un secondo mi sono sentita in colpa. Mmm... per meno di un secondo, mi sa.
Stasera dal Japanese... un hurrà per il Kisso!! Al solo pensiero di avventarmi su quei roll con alga nori... mi aumenta sensibilmente la salivazione.
Non vedo l'ora che pisu scarti il mio regalo... anzi, i miei regali, gh gh gh :D

Sperando che oggi duri per sempre...

Giornata di merda

rimuginato da franz , lunedì 9 gennaio 2006 20:36

Tocco il fondo con un dito. O forse no, forse non sono ancora arrivata così in basso, immagino che non ci sia mai fine al peggio.
Fondamentalmente il mio problema è che odio la scuola. La convivenza forzata proprio non fa per me, certe volte mi scopro davvero insofferente al contatto umano. Penso che poco meno di due anni mi separano dal momento in cui potrò mandare sonoramente affanculo tutto e ricominciare daccapo, studiare qualcosa che mi piaccia veramente e mi appassioni, e soprattutto sottrarmi a questa trappola di ansie e mal di stomaco d'angoscia, umiliazione intellettuale, assopimento mentale. Di noia. E mi piace immaginare una quotidianità completamente diversa... ma è un bel pensiero a lungo termine, ahimé.
Da piccola la scuola mi piaceva, ci andavo volentieri. Adesso mi tappo il naso e via. Sperando in meglio, restando troppo spesso delusa. Nei casi peggiori divento apatica, perché mi sembra questo l'unico modo di sopravvivere, chiusa nel mio guscio, augurandomi di provare il meno possibile. Meno di tutto, però, abbastanza squallida come idea.
Comunque, assurdo, scrivo due cazzate melodrammatiche e già mi sento un pochino meglio... anvedi che miracoli 'sto blog ;)

Oggi dato che a casa non c'era nessuno mi sono preparata un buon pranzetto e me lo sono sbranato davanti alla tv. Avevo l'umore sotto le scarpe. "Una mamma per amica". Terrificante. Ma mi sono distratta. Un po'. L'avevo pure già vista :P
Solo che poi durante la pubblicità ho zappingato su Mtv e mi è venuto troppo da piangere... ho pensato a Simone. Mi sono sentita esplodere, e ho pensato che non sarebbe stato male, esplodere davvero.

Fantastico sull'atmosfera e i rumori nuovi che ci saranno in questa casa dopo che Tori sarà entrata a far parte della nostra vita... è il pensiero che al momento mi dà più conforto. E il bello è che si tratta, ringraziando il cielo, di un pensiero a breve termine :) (by the way, una lavatrice a chi indovina chi è Tori!!!)

Domani è il compleanno di Amore. Gli ho fatto MILLE regali meravigliosi, ho speso TUTTI i soldi ricevuti a Natale... ma ne valeva la pena. Cena dal Japanese, hurrà!

Domani voglio divertirmi. Fanculo la scuola.
OH

Rientro... grrrrrr <_<

rimuginato da franz , domenica 8 gennaio 2006 13:04

Mi bruciano gli occhi, sono a pezzi e non mi passa neanche per l'anticamera del cervello l'idea di tornare a scuola... e pensare che domani sono anche interrogata.
*greve disappunto di franz*
Certo che è davvero straziante... tra le altre cose, ma chi cavolo glielo fa fare ai prof di caricarci sempre come somari di compiti inutili interminabili e noiosi? La frustrazione o una qualche altra forma di sentimento represso e marcatamente avverso a noi studenti, poveri, innocentissimi e del tutto immeritevoli di tale trattamento (Don Chisciotte, ohi ohi)?
In ogni caso, un sonoro "che palle" e un "in bocca al lupo per il rientro" a tutti i liceali... spero che il vostro, di rientro, sia più soft del mio.
:*

Riflessione

rimuginato da franz , venerdì 6 gennaio 2006 11:00

La mia morte non mi appartiene. Non sarò io a soffrirne, a viverla.
La mia morte è di quelli che restano, delle persone che mi amano.
Solo la mia vita è mia.
Forse è proprio perché per la nostra morte non soffriamo che per quella degli altri soffriamo il doppio.
Bah, pensieri in aria.

Buona befana piselli e piselle della rete ;)

Video Sushi

rimuginato da franz , lunedì 2 gennaio 2006 20:21

LOL :P

http://video.google.com/videoplay?docid=6905089586228877019

Capodanno a Trevignano

rimuginato da franz , domenica 1 gennaio 2006 17:50

E anche Capodanno è passato... hurrà!
Festa in villa a Trevignano con amici e molti sconosciuti abbastanza simpatici... la classica cosa del tipo: "Che fai a Capodanno?" "Mah, c'ho una festa a casa di un amico di un amico di una mia amica", di cui in realtà conosci solo l'amica, quindi ti ritrovi a sanare in una botta sola il vuoto di due gradi completi di persone sconosciute, quelle di primo grado e quelle di secondo, appunto.
La villa non era il massimo, ma perfetta per una festa del genere, non considerando l'infida scala a chiocciola tra i due piani, in grado di mettere in crisi persino il più sobrio degli invitati. Musica non completamente pessima, ma decisamente troppo alta (odio dovermi sgolare nelle orecchie della gente per farmi sentire, non ci si può neanche guardare negli occhi!), impianto da brivido. Cibo... bah, qualcosa di decente non sono riuscita ad arraffarlo, mi sono nutrita esclusivamente di patatine fritte, puff e salatini, a tutto danno del mio povero stomaco, provato dall'alcol. Ecco, appunto, da bere devo dire che c'era una buona scelta. Baely's, rum, vodka al melone, sangria, birra a volontà, brachetto, fragolino, ovviamente lo spumante, e qualche altro vinello di cui non ho fatto in tempo a leggere l'etichetta per la velocità con cui è sparito. Non ho bevuto troppo. Se c'è una cosa che odio è vomitare. E non ho bisogno di sperimentare per sapere che non mi piace. Un conto è essere brilli, ridere mezz'ora sul nulla e sbarellare di qua e di là. Quello mi diverte, perché l'alcol annulla quel processo che sta tra il pensare una cosa e dirla o farla, e a me, che di solito prima di fare qualcosa mi sparo mille pippe mentali, certe volte piace prendermi una bella vacanza da questo impiego a tempo pieno. Ma non tutti erano del mio stesso avviso, ieri sera. Comunque, sonno zero e caffé ad oltranza.
In compenso, sono venuta a conoscenza di un affascinantissimo termine dello slang festaiolo... "sbratto" da cui poi "sbrattare" (ovvero "vomito" e "vomitare"). Immaginate: una stanza buia, 7 persone su 3 letti e una branda, a intervalli qualcuno che si alza e fa: "Ahò regà vado a sbrattà!", oppure frasi del tipo "Prima coso ha dato una sbrattata sull'erba, veramente, una cosa pazzesca" o anche "Regà che Capodanno da sbratto". Quello è stato divertente :P
Siamo tornati a casa stamattina, un'oretta di sonno è grasso che cola. Per quanto mi riguarda, tachipirina e via. Ho dormito dalle 10 di stamattina alle 15. Ho pranzato. E ora vegeto al pc che il mal di testa martellante è praticamente passato, ma in compenso l'esperienza mi ha lasciata rincoglionita persa. Per concludere:



Buon 2006 a tutti!!!