A volte i sogni un passettino in avanti verso la realizzazione lo fanno :D
rimuginato da franz , mercoledì 2 maggio 2007 10:16
Io e Vale avevamo appena scavalcato le transenne alla ricerca dei cessi. E lui era là. Noi ci allontanavamo dal concerto, lui camminava verso il palco, da solo. Cappotto nero, e sotto la mitica inimitabile camicia rossa, abbiamo scoperto dopo.
Cioè, L'HO INCROCIATO. DAL VIVO. Che quasi quasi nel passare ci urtavamo col braccio. Il mio cervello ci ha messo qualche millesimo di secondo a riconoscerlo... "Io quest'uomo l'ho già visto ma dove...? Occazzo. Occazzo. E' Manuel. MANUEL" e probabilmente c'è stato un incrocio di sguardi in cui io forse avevo gli occhi strabuzzati e la bocca aperta tipo baccalà... non proprio una delle mie espressioni migliori.
Ma perché non gli sono saltata con le braccia al collo, non ho gridato "ti adoroooooooooooo!!!!!!!!" ... mah. Diciamo che il tempo non era dalla mia, e al momento buono mi è mancata la prontezza di spirito.
E poi, avrei voluto potergli stringere le mano, in realtà... dirgli "Complimenti. Lo sai che sei riuscito a dare un senso alla tua vita? Che a volte, anche nei momenti peggiori, mi basta ascoltare la tua voce e non mi sento più sola? Che dici un'infinità di cose che penso e non riesco a dire? Che mi insegni a vivere, mi dai poesia, lacrime e risate, mi dai estasi, mi dai amore? Beh, se non lo sai te lo dico io. Ti supplico continua a scrivere testi geniali e a cantarli con quella voce orgasmica da brivido... sei un grande!" insomma stretta di mano poderosa, e vocetta commossa che sfiora i lacrimoni agli occhi. Sarebbe stato meglio... più esplicativo... cioè, magari in quel "ti adoroooooooooooo!!!!!!!!" non erano chiarissimi ed espliciti tutti i punti del discorso che avrei voluto fargli... mi sa :P
In ogni caso, l'incontro ha riacceso in me la sacra fiamma degli Afterhours, quindi bella carica e col buonumore alle stelle mi sono psicologicamente preparata ad aspettare di vederli comparire sul palco, stoicamente, fino al collasso se necessario.
E più o meno così è stato, dato che io e Vavu eravamo nella calca del concerto più o meno dalle 15,30... e ne siamo uscite soddisfatte ma in stato pressoché comatoso solo alle 23, senza neanche aver cenato, ma con certi sorrisoni beati stampati in faccia, canticchiando fino alla nausea, da piazza San Giovanni fino quasi a casa, il ritornello di Dentro Marilyn... (ah ecco, la tracklist è stata questa:
L'inutilità della puntualità
La vedova bianca
Tutto fa un po' male
Dentro Marilyn)
E, ovviamente, prevedibilmente, come già era successo quest'estate al Roma Rock Festival e quest'inverno al Tendastrisce, riascoltarli dal vivo ha riacceso in me la sacra fiamma degli Afterhours. Per cui adesso ascolterò a tempo indeterminato SOLO Afterhours.
GH :P
Comunque stupendo il concerto... nel pomeriggio siamo stati con un amico di Vavu e il suo gruppone di amici (soprattutto ragazze, simpaticissime) spagnoli... un tajo! Invece la sera con Giorgio&Ludo, Luigi e la sua meravigliosa ragazza anche lei fan accanitissima degli After...
Atmosfera inebriante... bella gente, niente scene troppo pietose... anzi gioventù viva ed eterogenea... e pogo e risate e cantare a squarciagola... diciamo che una volta all'anno se po fa. Avoja :D
Mal di schiena atroce. E PIOVE. Ma sorrisone ancora bene impresso in faccia :D
Manuel. Un giorno ti incontrerò davvero, per più di 3 secondi. E ti dirò quanto sei importante, come se io fossi la prima persona che te lo dice, come se tu non lo sapessi già.
Cambiando discorso... ieri sera prima di addormentarmi ripensavo a questa frase...
Sei il mio sovversivo... mio sovversivo amore
[Dentro Marilyn]
... secondo me è la cosa più bella in assoluto che si possa dire a qualcuno che si ama.
eeeeeeeeeeeehh... lo sò... sn quelle emozioni... ke proprio....... nn puoi controllare..... d'altra parte..... manuel... è manuel!!!!
cioè gli afterhowers (o cm cazzo s scrive) sò forti!!! ki è ke nn li conosce!!! devono avere spinto popo d brutto ieri sera!!! peccato ke nn c'ero.......
ti invidio franz!
baci :-D
01mon10 Piero