Riferimenti sottili ad un post che forse non scriverò mai
rimuginato da franz , martedì 7 agosto 2007 14:27
In realtà non sono ancora pronta per scrivere questo post. Forse non lo sarò mai.
Ma ci sono ricordi troppo piacevoli da rievocare che, anche se costantemente e pazientemente lambiti dalle acque del tempo, conservano una loro unicità e importanza cruciale, sempre. Anche se la forma si modifica impercettibilmente con le maree, con il fluire degli eventi e dei pensieri, il loro spirito si mantiene vivo reale presente, sempre.
Posso dire di aver vissuto uno di quei momenti, quelli che si fanno ricordo prezioso. E lo conserverò sempre come un tesoro, una di quelle cose che si ripongono con cura in fondo ai cassetti per paura che vengano scoperte da occhi indiscreti, e che si ripescano di tanto in tanto... nei momenti difficili, in quelli tristi, o semplicemente quando si è in vena di rievocare il passato.
Un passato che con occhi nuovi è diventato presente.
Indefinibile.
La forma sembra cambiare costantemente, un pezzetto per volta, ma l'essenza rimane immutata.
Il ricordo è lì, in un cassetto in alto a sinistra nel mio cervello, o nel mio cuore, non so.
Pervasa da un sentimento mai provato.
Ho ritrovato il mio pezzo mancante.
Un sospiro, e un po' di pace, finalmente.
Assurdo come l'atto di prendere una decisione mi metta in crisi, e come invece una volta effettuata la scelta niente riesca più a mettermi paura... sarà che una volta deciso la frittata è fatta, il latte è versato, et similia? Bah. Un mistero degno di Lucarelli (attenta franz, stai sclerando! n.d.r. franz).
Giovedì a Fiumicino incontrerò il pisu (che, ho scoperto a Lisbona, è la pronuncia della parola piso, che in portoghese significa "piano", o anche - mi dicono alcuni - "appartamento". w o w :P), che, di ritorno da Madrid, potrà bearsi finalmente della mia testolina catarifrangente... per qualche secondo, prima di vedermi scomparire su un aereo per Paris... sì, esatto: ci diamo il cambio.
Ma già pregusto il momento del mio ritorno, che segnerà la fine (credo) delle separazioni vacanzifere di quest'estate... il piacere di rivedersi con mille cose da raccontare, e ritrovare con gli occhi ogni dettaglio a lungo sospirato.
Con te ora conoscersi:
ogni attimo è un'avventura,
ogni sguardo è un viaggio.
:)
Detto ciò, sono pronta per la partenza. Anzi, oserei dire che mai partenza fu più provvidenziale di questa... regà, me la squaglio!!! Finalmente LIBERA :)
di far danni fuori dall'Italia ... abitanti di Parigi ... di Amsterdam ... preparatevi a far fronte al disastro imminente!
:P