just a perfect day

rimuginato da franz , martedì 3 luglio 2007 14:03

you made me forget myself
i thought i was someone else
someone good


Non ci sono più parole.
Ed è bello sentirsi così, come se le parole non esistessero, come se non fossero mai esistite, come se non ce ne fosse bisogno.

(A questo punto stacchetto musicale e inizia in sordina l'Inno al silenzio... scritto tempo fa un po' su commissione, un po' per un pensiero al buon vecchio trombone Carducci col suo Inno a Satana... un po' per divertimento, insomma sì, tanto per fare. Tanto per fare.)

Perché il silenzio è d’oro

Perché chi tace acconsente, e i sì mi piacciono più dei no

Perché a volte le parole sono superflue, e le cose superflue mi infastidiscono

Perché gli occhi da soli sanno comunicare con un’eloquenza e una passione disarmanti

Perché le parole non dette possono essere le più dolci e sì, anche le più aspre, ma nel bene e nel male arrivano sempre dritte al cuore

Perché quando sei circondato da persone che ti conoscono il silenzio non è solitudine ma comunione, non è barriera ma condivisione

Perché le parole muovono le masse, ma i silenzi goccia dopo goccia scalfiscono la pietra

Perché le mani innamorate sanno accarezzare il cuore con più trasporto di molti ti amo

Perché un silenzio prolungato lascia spazio all’immaginazione: può essere assenza di suoni ma anche musica, parole, ogni rumore del mondo in divenire, amplificato all’ennesima potenza

Perché è il vuoto più vuoto, ma anche la pienezza più piena

Perché, diciamocelo, un bel silenzio al punto giusto è corroborante, confortante, rilassante

Perché è la calma prima della tempesta, e la calma dopo la tempesta

Perché a volte benigni parla davvero, davvero troppo


Io. Straripante di mille cose diverse, che non so per quanto ancora gli argini reggeranno.
E mi piace. Mi piace da impazzire.

Che. Tu. Ci sia.
:)

2 Response to "just a perfect day"

Anonimo Says:

Bentornata.