rimuginato da franz , mercoledì 28 febbraio 2007 11:21
L'ho visto in sogno e qualche istante prima del risveglio ogni minuscola parte di me era felice.
Ma era un sogno
L'ho visto in sogno e qualche istante prima del risveglio ogni minuscola parte di me era felice.
Ma era un sogno
Ho riletto in po' me stessa nel blog... scrivevo così "bene"! Nel senso LISCIA. Senza problemi. Senza pippe.
Adesso il mio cervello è più asciutto e desolato del deserto del Sahara... sono ammalata di stipsi creativa. E mi si secca la bocca. E non so più trovare le parole per niente.
Non so più scrivere.
Oggi sveglia con tante cose in testa ma confuse in un intricato groviglio di spine.
A tratti mi sento persa nel vuoto.
A tratti piacevolmente svampita nell'idiozia delle mie piccole affannose attività.
Odio la domenica.
Sono state giornate intense, di sole, e troppo brevi.
Sono tornata ma ho la testa altrove... guardo le nuvole di Constable e mi sento indicibilmente... persa nel cielo, e triste.
Questo vago e indefinibile senso di disagio... non so bene da cosa scaturisca.
C'è qualcosa in me che non funziona granché bene... magari una vite allentata, o un ingranaggio deformato... non so bene. Senz'altro un'oliatina non mi farebbe male.
Devo allontanare da me stessa e non farmi travolgere... prendere le distanze. O non ne uscirò conciata bene.
Vorrei dire a mamma e papà che fumo. Ma non ci riesco.
Ho paura per la visita di mercoledì prossimo ad Imola. Spero di operarmi e farla finita, per certi versi, ma in realtà ho una paura fottutta.
Metti che mentre sono sotto anestesia totale i medici non mi trattano bene, o mi lasciano con gli occhi aperti? Sarà un segno che resterà in me per sempre, un trauma che non potrò mai superare, elaborare, perché sarà una ferita inconsapevole.
Non è il dolore che mi spaventa. Ho paura di quando mi addormenteranno. Di quello che potrà succedermi. Delle sensazioni che stesa lì, incosciente, potrò percepire e vivere senza poi riuscire a conservarne un ricordo consapevole.
Una gran paura.
Buon compleanno Simonem e franz :)
A volte mi sento un po' asociale, un po' misantropa.
E' solo che voglio stare sola
Santo cielo sarà mai possibile morire in questa casa? Senza che nessuno provi a salvarmi?
Ho acceso la candela blu della nostalgia.
E mi rimbocco le maniche.
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