Brescia>Impressionisti>Mondrian...e il carnevale di Verona
rimuginato da franz , sabato 17 febbraio 2007 14:41
Sono state giornate intense, di sole, e troppo brevi.
Sono tornata ma ho la testa altrove... guardo le nuvole di Constable e mi sento indicibilmente... persa nel cielo, e triste.
Questo vago e indefinibile senso di disagio... non so bene da cosa scaturisca.
C'è qualcosa in me che non funziona granché bene... magari una vite allentata, o un ingranaggio deformato... non so bene. Senz'altro un'oliatina non mi farebbe male.
Devo allontanare da me stessa e non farmi travolgere... prendere le distanze. O non ne uscirò conciata bene.
Vorrei dire a mamma e papà che fumo. Ma non ci riesco.
Ho paura per la visita di mercoledì prossimo ad Imola. Spero di operarmi e farla finita, per certi versi, ma in realtà ho una paura fottutta.
Metti che mentre sono sotto anestesia totale i medici non mi trattano bene, o mi lasciano con gli occhi aperti? Sarà un segno che resterà in me per sempre, un trauma che non potrò mai superare, elaborare, perché sarà una ferita inconsapevole.
Non è il dolore che mi spaventa. Ho paura di quando mi addormenteranno. Di quello che potrà succedermi. Delle sensazioni che stesa lì, incosciente, potrò percepire e vivere senza poi riuscire a conservarne un ricordo consapevole.
Una gran paura.