Tori al Sistina Secondo franz

rimuginato da franz , martedì 29 maggio 2007 16:28

Speravo sarebbe stata Clyde. Oppure Pip.
Però Santa mi è piaciuta lo stesso :P
Sarà che Tori è sempre bellissima, e ha quel modo di suonare cantare respirare socchiudere gli occhi... che la guardi mentre si esibisce, una mano sul Bose e una sul Rhodes (o quel che diavolo era :P), labbra al microfono... e non suona, non canta: fa l'amore.
Riguardo la setlist... *me* un po' delusa dalle canzoni scelte dall'ultimo album... speravo, che so, in Smokey Joe... oppure Dark side of the sun... però, però ha fatto Code Red e My posse can do e Dragon, dolcissima dal vivo... ah, e poi incredibilmente Big wheel molto ma mooooolto meglio live che su cd!
Qualche pessimo revival, tipo Goodbye Pisces o Hoochie Woman... ma vabé, per fortuna ha fatto anche qualche vecchio classico (e si sa che comunque la giri i vecchi classici restano imbattibili :P).
Di solito piango su Crucify, o Cornflake girl... stavolta a commuovermi è stata Cooling.
Ricordo di averla sentita per la prima volta al mio primo concerto di Tori... nel 2001 a Milano, Teatro Orfeo. Ero rimasta a bocca spalancata. Stavolta... altro che sgomento, mi sono sciolta tutta in un fiume, un'eruzione di lacrimoni incontrollabili... ho pianto pensando a tutto e senza pensare a niente... ho pianto col mio piccolo cuoricino palpitante (oggi il mio super-io è persino più rompicazzo del solito... e no, non l'ho ancora iniziato Freud, stiamo ancora a Nietzsche).
Liquid diamonds possente come sempre... mi sono persa in Bells for her... ho pensato troppo con Silent all these years... fomentatissima sotto il palco per Precious things... Hey Jupiter (dakota version) splendida, in chiusura secondo la migliore tradizione.
Comunque, ecco la setlist, per amor di completezza:

Santa
Body&Soul
My Posse Can Do
Programmable Soda
Secret Spell
Dragon
You Can Bring Your Dog

Pre-recorded track
Professional Widow

Tori + band
Big Wheel
Crucify
Liquid Diamonds
Cornflake Girl
Bells For Her
Siren

Tori Solo
Impro
Silent All These Years
Cooling

Band Returns
Goodbye Pisces
God
Code Red

1st Encore
Precious Things
General Joy

2nd Encore
Hoochie Woman
Hey Jupiter (d.v.)


Diciamo che la Tori era piuttosto in forma... voce divina. Però diciamo anche che il concerto poteva durare un po' di più... tra una cosa e l'altra alla fine non ha suonato più di un'ora e mezza e... boh. Sarà che la felicità fa andare le cose più in fretta, e uno non è mai sazio... ma avrei preferito una performance più lunga. Ecco :P (e grazie ar cazzo, aggiungono le vocine nella mia testa, che, si sa, brillano per finezza)

Ho letto sul forum di toriamos.it che ovviamente il M&G c'è stato, e che Tori ha concesso a TUTTI i presenti l'autografo, e foto, e strette di mano.
Non dico che rosico perché sarebbe riduttivo... è la quarta volta che per un motivo o per l'altro perdo l'occasione.
Ma.
Vuol dire che non sono ancora pronta per vederLa.
La prossima volta.

Mi siete mancati tantissimo. Da togliere il fiato.

Stamattina andavo a scuola cantando Cooling a squarciagola da dentro il casco stavo per schiantarmi in curva sulla Panoramica.
Bello.

Ehi, ma sto freddo? E sto tempo del cavolo? Umpf

- 9 giorni alla fine della scuola. Entro questa settimana dovremmo prenotare il viaggio. Peccato che in mezzo ci sia questa cosuccia da niente, quest'affarino da poco, questo sciocco pensiero... la maturità.
DOH

Tori Amos in concert!

rimuginato da franz , lunedì 28 maggio 2007 14:48

Rosico... dovrei essere fuori dal Sistina ad aspettarLa e invece me ne sto qui in camera mia... che dovrei studiare... e invece sono improduttiva, vagamente malinconica, e persa in una pozza unta e lacrimosa di nostalgia... cazzo. CAZZO. Fregna cazzo fica. Uffa.
Però stasera La vedo.
Sono pronta ad abbandonare il mio corpo.
A ritrovarmi, almeno per un po'.
A rinascere, anche solo per un giorno.
So che avrò mille pensieri stasera, dolci e amari allo stesso tempo. Spero che possano dissolversi nella musica, in un sospiro di beatitudine.
:P
E grande Massi che, probably senza rendersene completamente conto, stasera mi ha salvata.

Ho bisogno di POESIA in mezzo a tutto questo grigio squallore... stasera voglio respirare.

E mo basta con le chiacchiere: dato che tanto ormai il Meet & Greet mi resta solo che sognarmelo... avanti con lo studio! Sotto con fisica! Sotto con Klimt! Nietzsche aspettami e trema!

Mah ...

'Cause there's nothing else to do

rimuginato da franz , domenica 27 maggio 2007 11:59

Ho scoperto che i Placebo incarnano molti miei stati d'animo da aspirante suicida. Wow. E non ho neanche un loro cd, damn sono imperdonabile.
Mi fionderei subito da Feltrinells se avessi soldi da spendere... nel frattempo beccatevi la soundtrack di franz in questa domenica di merda... stupida franz che ancora non ha deciso con chi andare al concerto di Tori domani sera... franz nostalgica con le sue mille pippe su un passato idealizzato... franz terrorizzata dal futuro... franz annoiata dal presente... e con ZERO voglia di studiare, come sempre.

Every you every me

Sucker love is heaven sent.
You pucker up, our passion's spent.
My hearts a tart, your body's rent.
My body's broken, yours is bent.

Carve your name into my arm.
Instead of stressed, I lie here charmed.
Cuz there's nothing else to do,
Every me and every you.

Sucker love, a box I choose.
No other box I choose to use.
Another love I would abuse,
No circumstances could excuse.

In the shape of things to come.
Too much poison come undone.
Cuz there's nothing else to do,
Every me and every you.
Every me and every you,
Every Me

Sucker love is known to swing.
Prone to cling and waste these things.
Pucker up for heavens sake.
There's never been so much at stake.

I serve my head up on a plate.
It's only comfort, calling late.
Cuz there's nothing else to do,
Every me and every you.
Every me and every you,
Every Me

Every me and every you,
Every Me

Like the naked leads the blind.
I know I'm selfish, I'm unkind.
Sucker love I always find,
Someone to bruise and leave behind.

All alone in space and time.
There's nothing here but what here's mine.
Something borrowed, something blue.
Every me and every you.
Every me and every you,
Every Me



Ok e chissenefrega

rimuginato da franz , sabato 26 maggio 2007 12:58

Ok, io me ne sto tutta ripiegata su me stessa, con le spalle curve e le occhiaie fino alle ginocchia.
Ok.
Non ti aspettare mai niente da nessuno, è meglio in ogni caso.
Non investire.
Non appoggiarti.
Soprattutto quando ne avresti più bisogno, quando senti di dipendere da un gesto, una piccola attenzione dall'esterno.
L'esterno se ne fotte del tuo umore. Se ne fotte anche quando stai lì tutta concentrata e tesa a vedere solo le cose che non vanno, per indicarle e gridare Ecco, a nessuno gliene frega un cazzo di me! e ogni piccola stronzata ti arriva amplificata a mille, la vedi gigantesca, pure quella piccola stronzata di fronte alla quale tre giorni fa non avresti fatto una piega.
Lo so, sono io che faccio la differenza.
Ok.
Ma perché appena mi fermo a guardare mi crolla tutto addosso?
Se il mondo cade allora ... mi scanso o mi lascio schiacciare?
Vaffanculo.
Un po' di sana rabbia.
VAFFANCULO.
Non ho bisogno di niente e di nessuno.

Ma la sapete una cosa???

rimuginato da franz , venerdì 25 maggio 2007 16:05

ANDATEVENE TUTTI A FARE IN CULO!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Klimt fammi perdere tra le onde

rimuginato da franz , mercoledì 23 maggio 2007 15:17

Si potrebbe dire che questa sia una rinascita indotta. Infatti, non mi sento affatto rinata.
Ieri volevo afferrare stretta stretta tra le mani tutta questa situazione... prendermi per le spalle e scrollarmi forte.
"Cazzo Francesca! REAGISCI".
E alla fine l'ho fatto, all'uscita di scuola sono corsa dal parrucchiere. La piccola stupida franz che ho dentro gridava no ti prego, ti supplico, non sono ancora pronta... lo vedi che vorrei solo rinchiudermi in uno sgabuzzino buio, in mezzo agli oggetti dimenticati... non sono pronta per essere guardata! e io, discutibile sorrisone stampato in faccia, ho detto con entusiasmo "Ciao! Vorrei tagliarmi i capelli... quanto costa senza la piega?"
In altre parole, mi sono mandata affanculo. Franzina, taci.
E oggi sono in piena crisi mistica. Ho perso la mia identità. Potrei essere chiunque, ma mi sento così svuotata di ogni energia che credo di non poter essere proprio nessuno, ora.
Non si tratta di essere bella, adesso non mi importa. Voglio solo essere me. E il problema sta qui, perché non so più chi cazzo sono. Non volevo far crescere i capelli, ma neanche volevo tagliarli. Riassumendo, non so chi sono, non so cosa fare dopo la maturità... accidenti, non so neanche più che cavolo di tesina fare!
Ora avrei bisogno di un migliore amico che non ho.

Ch-ch-change!

rimuginato da franz , lunedì 21 maggio 2007 16:06

N o i a .
I miei vestiti mi danno la nausea.
I miei capelli... non parliamone, mi fanno venire il latte alle ginocchia!
In generale il mio attuale look... non va, non va più.
Non riesco neanche ad arrivare in fondo a una busta di tabacco, che già mi ha stufato e vorrei subito provarne uno diverso.
Sono capace di annoiarmi con una facilità estrema, quasi sconcertante.
Lascio allibita persino me stessa.
Di fronte alla mia voglia accesa di cambiamenti radicali.
Voglio mollare tutto.
Essere un'altra.
Giusto per un po', giusto per vedere cosa si prova.
A reinventarsi daccapo.
Ma il momento non è ancora arrivato, e chissà se arriverà mai!

Ho la testa piena di ricordi d'estate... e tanta nostalgia. Però che bello, il mio passato mi appartiene. Non sfuggirà tra le mie dita a meno che non sia io stessa a mollare la presa.

Ho buttato giù una scaletta per la tesina. Ci sono troppe cose, dovrò sfrondarla abbondantemente. Ma almeno ho messo qualcosa nero su bianco, è già una risoluzione.

Ecco, ora dovrei proprio proprio studiare. Altrimenti dovrò schiaffarmi nella categoria "piagnucolose-accidiose-scansafatiche-100%improduttive" e mi girerebbero i cojoni non poco.
Su, a cuccia franz... a cuccetta... va' a studia'.

Muacchennesoo!!!!!!! :P ...gh

rimuginato da franz , venerdì 18 maggio 2007 18:46

Uffa Tori si è beccata di nuovo la tenia... povera piccola!! :( ...così ora, appena rientrata a casa devo uscire di nuovo, passare dal veterinario, correre in farmacia... mi sembra di non essermi fermata neanche per un secondo, oggi! Mi sento a tocchetti... e poi mi bruciano gli occhi (stanchezza cronica o allergia??).

Pensavo di essere certa della mia tesina e invece ora mi vengono mille dubbi... e mille altre idee! Ommioddio riuscirò mai ad uscirne?! L'unico pensiero adesso sono le vacanze... l'estate... finalmente libera.

Lo sai, a volte penso Sei vivo. Sei VIVO. Esisti. Anche se lontano da me. E provo... sollievo.

Apocalypse now veramente... veramente. Sul serio.

Ce la faranno o non ce la faranno i nostri eroi a capirci qualcosa di questo cazzo di interrail prima del 4 agosto??? Lo scopriremo nella prossima puntata :|

Via, vado a sbrigare ste faccendine per Tori. E anche oggi NON ho ancora studiato... grrrrr <_< devo darmi una regolata.
Vabbé, discorsi a vanvera... ciauuuuuuuuuuuuu

Smokey Joe

rimuginato da franz , giovedì 17 maggio 2007 17:12

Smokey Joe you're calling at the station,
‘If I killed him there are complications’
I did not ask for this
‘Oh but love yes you did’

Maybe it terrifies me
(it's too, too easy, it’s too easy)
This quiet siege
(it’s too, too easy, to wish you harm)
Maybe it terrifies me
(you through black ice at the bottom of the river)

Smokey Joe, hey, what a revelation
(my dark twin, the annihilating feminine)
That one's past is not a destination
(does not need civilizing)
It is a road for fools who need empty approvals

Maybe it terrifies me
(it's too, too easy, it’s too easy)
This quiet siege


(it’s too, too easy, to wish you harm)
Maybe it terrifies me
(you through black ice at the bottom of the river)

Smokey Joe, hey, can you pass the pipe
(A songless robin she became)
you have been blessed, now go be wise
(He stole my sister Clitorides)
It is a coward who will say he's not afraid of dying when clearly he is potently alive
(These silken rubber gloves choking his vitriolic tongue)

Maybe it terrifies me
(It's too, too easy, it’s too easy)
This quiet siege
(it’s too, too easy, to wish you harm)
Maybe it terrifies me
(you through black ice at the bottom of the river)

Smokey Joe is calling at the station
Calling at the station
Calling at the station

[Tori Amos]

Magari parto da questa per la tesina... genius!! :D

Facciamo i vaghi...

rimuginato da franz , lunedì 14 maggio 2007 18:50

Uh uh ma di chi mai saranno questi cartelloni?? o.O

*franz fischietta guardandosi in giro con aria innocente*

:P

il dramma dell'incomunicabilità

rimuginato da franz , domenica 13 maggio 2007 11:31

Ieri è stata una serata ALLUCINANTE!!!
Oltre al fatto che ci sono arrivata cottissima non essendomi fermata neanche un secondo in tutta la giornata... per capirci, ho fatto il pieno ieri mattina e ho già consumato mezzo serbatoio :O
Comunque dicevo, serata ALLUCINANTE!!! Io e Vavu in giro per Trastevere con due ragazzi canadesi e uno from L.A., California (*sbav*)... mica pizza e fichi!! :P
Ho vissuto il dramma dell'incomunicabilità sulla mia pelle... perché la timidezza, perché non mi era mai successo di dovermi relazionare con qualcuno solo ed esclusivamente in inglese e per tutto quel tempo e senza pause... *dopo 2 ore cervello di franz in tilt* ... quanto coraggio per una mano sulla spalla e un "I really like your tattoos"... e spiegaglielo tu ad un canadese come funziona il liceo classico... e come si dice che sei intollerante all'uovo, in inglese? E mille figure di merda... ma alla fine, non ho capito, lo Shishà sarebbe anche un tipo di tabacco?? ... e un sacco di risate... perché alla fine non si sa bene per quale magia le battute un pochino le capisci in tutte le lingue... perché uscire con tre ragazzi che non capiscono praticamente nulla di italiano si dà via libera ai commentini perfidi o di apprezzamento tra ragazze... che poi perfidi sostanzialmente non ce n'erano, perché simpatici - simpatici, e non se la tiravano troppo... frustrazione. Lo so lo so lo so che è tutta questione di pratica... però rosico. Quando mi piglia così a male penso "Prendo lingue e fanculo tutti"... fanculo il dramma dell'incomunicabilità!
E invidia per l'interrail... ma quest'estate - quest'estate!! Per un mese e mezzo come loro non abbiamo i soldi... ma 10 giorni Parigi - Amsterdam non ce li toglie nessuno... ormai è questione di vita o di morte, a costo di andarci da sola! Ho bisogno di ritrovarmi in mezzo al tutto, o al nulla, di essere sballottata di qua e di là, di mettermi in gioco, di VIVERE!!!
Smania di vivere... ansia di vivere.
Conoscere gente.
Parlare un inglese pessimo con il primo sconosciuto incontrato per strada.
E un piercing, lo voglio ad Amsterdam!
E tutto il resto... TUTTO il resto.

Oggi distrutta dal mal di schiena per aver portato il motorino con Vavu dietro sul lungotevere paralizzato dal traffico... e scazzo coi miei... e lotto per ricominciare a pensare in italiano GH lo so che è stupido ma ieri sera davvero con Vavu cominciavamo a preoccuparci di come ordinare uno 030 o un 680 in inglese... allo Shishà! :P asd

Incomunicabilità... anche per questo pensavo al quinto chakra come secondo tatuaggio. Magari sul collo. Magari dopo la maturità.

Oddio ho BISOGNO di sentire che ESISTO.

A pallissima proprio

rimuginato da franz , sabato 12 maggio 2007 13:39

Ok, lo ammetto. Lo sto ascoltando a pallissima questo American Doll Posse.
E apprezzo il giochetto delle 4 dolls, ognuna una Tori diversa, ognuna con le sue canzoni. Riconfermo Bouncing off clouds e Dragon, e aggiungo Girl disappearing, Code red, Beauty of speed, Dark side of the sun (toh ma guarda un po'... ma chi starà mai parafrasando?? :P), Smokey Joe.
Sto lentamente ma inesorabilmente cedendo, come sempre.
Mi sembra un cd intimo, che va ascoltato e riascoltato e ririascoltato per capirci qualcosa... il che non è necessariamente un difetto. Anzi. I toni sono pacati, e alcune atmosfere... un misto di malinconia e inquietudine. Rimangono tracks inascoltabili... ma non si può avere tutto :P
Al prossimo aggiornamento... la profezia potrebbe avverarsi.
GH

PS Ho avuto circa 200 volte lo slancio di postare qualche testo qui sul blog... ma i testi si leggono solo e non si ascoltano, quindi mozione bocciata! :P

American Doll Posse

rimuginato da franz , giovedì 10 maggio 2007 15:03

Ce l'ho tra le mani.
Stamattina papi l'aveva lasciato in bagno per farmelo trovare appena alzata.
E io da brava fan-schiavetta non ho potuto resistere neanche un secondo, l'ho infilato nel lettore cd e me lo sono diligentemente ascoltato tutto prima di andare a scuola. Anziché studiare greco.
Ma non so se ne è valsa la pena.
Sono nel momento distruzione... ovvero iper-critica, tagliente, crudele, instransigente. Lo sono sempre coi miei Miti. Li distruggo, ne scovo ogni difetto, mancanza. Ogni cosa che sia anche solo di poco sotto quelle che io ritengo siano le loro possibilità. Insomma, sono Miti, bisogna pretendere da loro il massimo, sempre. Quindi ovviamente di primo acchito il nuovo album di Tori Amos delude, e di brutto. Cioè, niente che non mi aspettassi, ma la speranza di vederla risorgere, di intrasentire (LOL ho inventato una parola nuova :P) un qualche barlume dell'antica gloria... quella c'è sempre. E quindi mazzata, di fronte a questo cd che tranne due o tre canzoni passa del tutto in sordina e a volte risulta... imbarazzante. Giuro, provo un po' di vergogna per lei. Che ha ben poco della vecchia Tori, non commuove più come ai vecchi tempi. E' una piattezza un po' generalizzata. Sarà che non è più incazzata, un po' tipo Bruce. E sono contenta che abbia trovato pace e serenità in Cornovaglia col marito e la figlioletta. Però se uno non ha più granché da dire, se sembra che un po' "ci marci" sul fatto di sfornare cd, e sull'immagine, e sui testi incomprensibili...
Eppure.
Eppure.
Tori è sempre Tori.
E io sempre sborserò uno svario per comprare l'ultimo cd, quello doppio, quello con la bonus track, quello col dvd, quello con le b-sides introvabili... e sempre pagherò 50 fottutissimi euro per andare a vederla dal vivo, pure se è la quarta volta (by the way, chi viene al concerto con me il 28 maggio al Sistina??? Ho due bigliettas :D)... e sempre continuerò ad ascoltarla.
La faccio a pezzettini consapevole che dal piedistallo di Mito non scenderà mai, qualunque cosa combini.
Forse perché siamo cresciute insieme. E forse perché sotto sotto penso ancora che la peggior cagata di Tori sia sempre meglio di tanta altra roba che gira, e quindi... bah. Ho le idee confuse, e non è escluso che nel giro di qualche giorno io me ne esca osannando la sua ultima fatica. Per il momento, Bouncing off clouds e Dragon si salvano... mi piaciucchiano... (non posso sbilanciarmi, sono ancora nella fase distruttiva! :P), ma mi riserbo numerosi altri coscienziosi ascolti. Soprattutto Bouncing off clouds non so... mi smuove qualcosa. Mi mette nostalgia.

Voglio un pensiero superficiale

rimuginato da franz , lunedì 7 maggio 2007 16:30

Vuoto che non riesco a respirare.
E L'estate e Oceano di gomma.
Mangio cioccolata.
E mi ascolto piangere.

Mi manchi.
Mi mancate.

Come vorrei

rimuginato da franz , venerdì 4 maggio 2007 17:03

Oggi la psicologa è stata illuminante.
Al centro della discussione di questa seduta il VUOTO.
Quel vuoto malefico subdolo strisciante capace di inghiottire con imperturbabilità ogni sorriso e ogni buon proposito... quel mio personalissimo vuoto di ansietà e inesauribile ricerca... ho capito.
L'ho capito, quel vuoto.
La cosa che cerco negli altri e dovrei cercare in me stessa è... (rullo di tamburi, squillo di trombe) ... attenzione! Anzi, attenzioni. Cure. Considerazione. Amore.
Cerco così disperatamente di piacere agli altri, di essere benvoluta, rassicurata, confortata... in sintesi di essere amata. E gli altri lo fanno. Io sento perfettamente che lo fanno. Solo che non mi basta mai. Perché per quanto la lista di persone che mi trova divertente simpatica carina intelligente possa allungarsi, beh l'unica persona che fa la differenza non ce l'ho ancora aggiunta. Quella persona sono io. IO non sono capace di amarmi e di prendermi cura di me stessa, di volermi bene e di accettarmi, di comprendermi, di sostenermi, di darmi conforto. Non come lo fanno gli altri, o come io stessa sono in grado di fare verso gli altri.
Sono l'ultima persona sulla faccia della Terra a credere in me. Il giudice più aspro e intransigente di me stessa. IO, cazzo... IO. Greve sta cosa.
Comunque, finalmente ci sono arrivata. Meglio tardi che mai. Adesso tutto sta nel capire come volermi bene, prendermi cura di me e bla bla bla.

Propedeutica al colloquio con la psicologa è stata la mia chiacchierata di ieri sera con la lucina rossa della videocamera. Assurdo come una lucina rossa sia in grado di ascoltare con tanta attenzione, dedizione, e senza mai giudicare. Se mai vi capiterà di restare soli a casa con un vuoto angoscioso di lacrime nello stomaco vi consiglio di diventare amici della lucina rossa della videocamera (chi indovina da che film è ricalcata questa frase vince il forno a microonde della LG che abbiamo in cucina... tanto noi non lo usiamo mai :P).
A parte gli scherzi, mi sono sfogata meravigliosamente bene. Dire cose sepolte in fondo alla gola a volte fa di un bene... sgorga tutto a fiumi che è una bellezza, lacrime comprese.
Non l'avevo mai fatto prima. Liberatorio, e poco compromettente (sempre che nessuno entri mai in possesso del filmato!! :P).

Ho ripensato a quel momento della mia vita in cui avevo sempre sonno e non riuscivo a vivere, mi trascinavo qua e là come uno zombie... e mi è tornata in mente Banana Yoshimoto in Sonno profondo...

(volevo citare qui di seguito il pezzo iniziale, se non erro, in cui la protagonista dice che il sonno arriva come la marea, ed è impossibile resistergli... ma il libro non lo trovo... ce l'ha Vitto, credo)

A pranzo paninazzo (con tacchino... niente carne di maiale!!!!!! <_<) e sigarettina alla fermata coi Marlene Kuntz... ma quanto adoro quando dopo una mattinata di pioggia furiosa ad un tratto mi ritrovo inaspettatamente e dolcemente baciata dal sole?
Un sacco :)

A volte i sogni un passettino in avanti verso la realizzazione lo fanno :D

rimuginato da franz , mercoledì 2 maggio 2007 10:16

Io e Vale avevamo appena scavalcato le transenne alla ricerca dei cessi. E lui era là. Noi ci allontanavamo dal concerto, lui camminava verso il palco, da solo. Cappotto nero, e sotto la mitica inimitabile camicia rossa, abbiamo scoperto dopo.
Cioè, L'HO INCROCIATO. DAL VIVO. Che quasi quasi nel passare ci urtavamo col braccio. Il mio cervello ci ha messo qualche millesimo di secondo a riconoscerlo... "Io quest'uomo l'ho già visto ma dove...? Occazzo. Occazzo. E' Manuel. MANUEL" e probabilmente c'è stato un incrocio di sguardi in cui io forse avevo gli occhi strabuzzati e la bocca aperta tipo baccalà... non proprio una delle mie espressioni migliori.
Ma perché non gli sono saltata con le braccia al collo, non ho gridato "ti adoroooooooooooo!!!!!!!!" ... mah. Diciamo che il tempo non era dalla mia, e al momento buono mi è mancata la prontezza di spirito.
E poi, avrei voluto potergli stringere le mano, in realtà... dirgli "Complimenti. Lo sai che sei riuscito a dare un senso alla tua vita? Che a volte, anche nei momenti peggiori, mi basta ascoltare la tua voce e non mi sento più sola? Che dici un'infinità di cose che penso e non riesco a dire? Che mi insegni a vivere, mi dai poesia, lacrime e risate, mi dai estasi, mi dai amore? Beh, se non lo sai te lo dico io. Ti supplico continua a scrivere testi geniali e a cantarli con quella voce orgasmica da brivido... sei un grande!" insomma stretta di mano poderosa, e vocetta commossa che sfiora i lacrimoni agli occhi. Sarebbe stato meglio... più esplicativo... cioè, magari in quel "ti adoroooooooooooo!!!!!!!!" non erano chiarissimi ed espliciti tutti i punti del discorso che avrei voluto fargli... mi sa :P
In ogni caso, l'incontro ha riacceso in me la sacra fiamma degli Afterhours, quindi bella carica e col buonumore alle stelle mi sono psicologicamente preparata ad aspettare di vederli comparire sul palco, stoicamente, fino al collasso se necessario.
E più o meno così è stato, dato che io e Vavu eravamo nella calca del concerto più o meno dalle 15,30... e ne siamo uscite soddisfatte ma in stato pressoché comatoso solo alle 23, senza neanche aver cenato, ma con certi sorrisoni beati stampati in faccia, canticchiando fino alla nausea, da piazza San Giovanni fino quasi a casa, il ritornello di Dentro Marilyn... (ah ecco, la tracklist è stata questa:
L'inutilità della puntualità
La vedova bianca
Tutto fa un po' male
Dentro Marilyn)
E, ovviamente, prevedibilmente, come già era successo quest'estate al Roma Rock Festival e quest'inverno al Tendastrisce, riascoltarli dal vivo ha riacceso in me la sacra fiamma degli Afterhours. Per cui adesso ascolterò a tempo indeterminato SOLO Afterhours.
GH :P
Comunque stupendo il concerto... nel pomeriggio siamo stati con un amico di Vavu e il suo gruppone di amici (soprattutto ragazze, simpaticissime) spagnoli... un tajo! Invece la sera con Giorgio&Ludo, Luigi e la sua meravigliosa ragazza anche lei fan accanitissima degli After...
Atmosfera inebriante... bella gente, niente scene troppo pietose... anzi gioventù viva ed eterogenea... e pogo e risate e cantare a squarciagola... diciamo che una volta all'anno se po fa. Avoja :D
Mal di schiena atroce. E PIOVE. Ma sorrisone ancora bene impresso in faccia :D
Manuel. Un giorno ti incontrerò davvero, per più di 3 secondi. E ti dirò quanto sei importante, come se io fossi la prima persona che te lo dice, come se tu non lo sapessi già.

Cambiando discorso... ieri sera prima di addormentarmi ripensavo a questa frase...
Sei il mio sovversivo... mio sovversivo amore
[Dentro Marilyn]
... secondo me è la cosa più bella in assoluto che si possa dire a qualcuno che si ama.

1 maggio 2007 ... al concerto ci sarò!!

rimuginato da franz , martedì 1 maggio 2007 12:08

Posso sognare di piombare per caso tra le braccia di Manuel mentre canta Ci sono molti modi?
Posso?
Posso?!
EH?!!!

:P